Torino black & white alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
A partire da oggi, giovedì 10 novembre 2022, e sino al 27 di questo mese saranno disponibili con accesso gratuito presso l’area bookshop della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo oltre 100 immagini artistiche realizzate con la tecnica stenopeica (scatole di latta trasformate in fotocamere).
Il progetto dell’associazione A-POIS è stato curato da Giuditta Nelli e Simona Olivieri, mentre la mostra ed i laboratori sono stati realizzati dal Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Forme in Bilico aps.
Questo il commento congiunto di Guiditta Nelli e Simona Olivieri:
“La fotografia stenopeica è un modo di fare immagini lento e sfocato, che permette di allargare i confini della percezione del contesto osservato: i tempi lunghi, la mancanza di un mirino, l’incertezza sul risultato e il totale empirismo rendono vissuto ogni momento osservato”.
Il percorso che ha portato alla mostra Tu cosa vedi? Incontri in Bianco e Nero è iniziato con la condivisione di un metodo: operatrici e operatori della cultura hanno accolto l’intervento internazionale d’arte pubblica promosso da A-POIS e ideato dal collettivo Impossible Sites dans la rue, che dal 2009 compie azioni fotografiche, in Italia e nel mondo, utilizzando il foro stenopeico come strumento di indagine e osservazione dello spazio pubblico e delle relazioni che in esso prendono luogo. Parte della missione di questo progetto sta proprio nella diffusione dell’utilizzo della tecnica stenopeica come modo nuovo di osservare e ritrarre il mondo attorno.
Con questi più di 100 scatti originali ora è possibile ammirare i frutti di questo lavoro, volto a mostrare gli aspetti insoliti e la poesia della città, con un particolare focus sulla Circoscrizione 3. L’inclusione e l’integrazione sono a loro volta al centro del progetto, con l’obiettivo di mettere in luce la prospettiva dei soggetti più fragili.
In occasione della XXV edizione di Luci d’Artista, per il progetto territoriale Incontri Illuminanti con l’arte contemporanea, la mostra presenta un nuovo nucleo di scatti a cura dell’Istituto Albe Steiner, che ritraggono le Luci nel contesto urbano: un museo a cielo aperto nato per l’incontro tra l’arte e le persone. Chi visita la mostra potrà contribuire al prossimo passo di questo progetto votando l’immagine preferita: le nove immagini più votate, insieme alle parole emerse durante i laboratori, diventeranno grandi manifesti da esporre nello spazio pubblico, sulle pareti dell’Ecomuseo in via Millio.
Sono previsti poi tre incontri per approfondire e comprendere al meglio il progetto:
Giovedì 10 novembre: ore 18:30 – 20:00: Incontro con i protagonisti
Saluti istituzionali della Città di Torino, Circoscrizione 3 e ASL Città di Torino; interverranno: le autrici Giuditta Nelli e Simona Olivieri, l’organizzazione e i gruppi di lavoro.
Venerdì 11 novembre ore 10:00 – 12:00 e 15:00 – 17:00: Laboratori gratuiti per i Centri Diurni, le Comunità, le associazioni, aperti anche a singoli partecipanti.
Le fasi di stampa in camera oscura si terranno in Via Millio 20, presso la sede dell’Ecomuseo della Circoscrizione 3, dietro alla Fondazione Sandretto.
Domenica 13 novembre ore 16:00 – 18:00: Una domenica illuminante
Attività di visita e laboratorio promossa nell’ambito di Incontri illuminanti con l’Arte contemporanea 2022, dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni e alle loro famiglie.
Gratuito fino a esaurimento posti, prenotazione obbligatoria.
Davide Cuneo