Torino non dimentica e aggiunge nuove Pietre d’Inciampo
Dopo 9 anni non si arresta la tradizione delle Pietre d’Inciampo a Torino che tra le giornate di oggi e domani, 12 e 13 gennaio 2023, aggiungerà altre 13 di queste pietre dedicate ad altrettante vittime della deportazione nazista e fascista. Arriveranno così a 143 le pietre d’inciampo presenti sul territorio cittadino.
Ad occuparsi di questo progetto c’è il Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino ed il Goethe Institut Turin, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Torino, l’Associazione Nazionale Ex Deportati (Aned).
Le pietre sono realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig che produce piccole targhe di ottone incastonate su cubetti di cemento che sono poi inseriti nel selciato di fronte all’ultima abitazione scelta liberamente dalla vittima. Ogni targa riporta “Qui abitava…”, il nome della vittima, data e luogo di nascita e di morte/scomparsa. In tutta Europa sono state posate più di 90mila pietre.
Saranno posizionate 13 pietre in 8 luoghi. In particolare venerdì 13 gennaio, alle ore 12:00 in via Breglio, 38, in occasione dell’installazione della pietra dedicata a Valentino Merlo, avrà luogo la cerimonia pubblica alla presenza delle istituzioni e degli enti promotori.
Sul sito del Museo della Resistenza si trovano la geolocalizzazione delle pietre sul territorio cittadino e le biografie delle vittime a cui sono dedicate.
Edoardo Valle