Hypercritic Burning Festival: la letteratura cala in città

Hypercritic Burning Festival, la nuova iniziativa di Hypercritic, la piattaforma digitale che si occupa di cultura e creatività, si terrà a Torino dall’8 all’11 luglio. Quattro giorni di kermesse in cui le arti si accendono su temi di attualità. La prima edizione sarà dedicata allo scrittore americano Cormac McCarthy, autore di romanzi come ‘Cavalli selvaggi’, ‘La strada’ e ‘Il passeggero’, che esplorano il rapporto tra l’uomo e la natura, la violenza e la speranza.

Hypercritic Burning Festival sarà un evento diffuso e itinerante, che coinvolgerà diversi luoghi della città, come le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, il tram storico di Cinecittà e la Libreria Borgopo’. Incontri con autori, momenti dedicati alla poesia e ospiti d’eccezione sui tram, ma anche negli spazi della stazione di Porta Nuova Un modo per creare connessioni tra arte, letteratura e territorio, e per mantenere vivo il fuoco della cultura, come suggerisce lo stesso McCarthy.

Per celebrare l’autore statunitense, Hypercritic Burning Festival proporrà incontri, dialoghi e performance con traduttori, editor, scrittori e artisti che hanno contribuito a diffondere e interpretare la sua opera in Italia e che condividono il suo spirito di ricerca e innovazione.

Tra gli ospiti: Martina Testa, traduttrice di McCarthy e di altri grandi autori contemporanei; Gian Marco Griffi, finalista al Premio Strega con il suo romanzo ‘La casa del vento’; Alessandro Avataneo, fondatore di Hypercritic; Martino Gozzi, scrittore e direttore generale della Scuola Holden; Sara Benedetti, Daniele De Cicco, Raffaele Riba e Andrea Tomaselli, docenti e autori della Scuola Holden.

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