Una mostra dedicata ad André Kertész
Il Centro Italiano per la Fotografia, noto come CAMERA, presenta una straordinaria mostra che celebra la carriera del fotografo di origini ungheresi André Kertész. Nato a Budapest nel 1894, Kertész si trasferì in Francia nel 1925 e poi negli Stati Uniti nel 1936, dove trascorse gran parte della sua vita e dove morì nel 1985.
La mostra offre una retrospettiva completa, con oltre centocinquanta immagini, che tracciano il percorso di vita e lavoro di questo straordinario fotografo. La rassegna esamina le tappe fondamentali della sua carriera, partendo dalle prime foto amatoriali scattate nel suo paese d’origine durante la prima guerra mondiale. Prosegue poi con le icone celebri catturate nella Parigi degli anni ’20 e ’30, quando la città era il centro culturale del mondo. Tra i suoi capolavori ci sono le immagini realizzate nello studio del pittore Piet Mondrian, scene di vita quotidiana e le “distorsioni” che lo hanno reso una figura di spicco nell’ambito surrealista.
La mostra offre anche uno sguardo unico sulla seconda parte della sua carriera, trascorsa negli Stati Uniti, un contesto culturale radicalmente diverso. Le immagini di questi anni dimostrano come Kertész abbia continuato la sua ricerca artistica, ritornando su temi familiari. Tuttavia, allo stesso tempo, evidenziano come le nuove architetture, i cambiamenti nello stile di vita e le trasformazioni urbane abbiano influenzato la sua fotografia.
Per ulteriori dettagli e informazioni sulla mostra, si può visitare il sito ufficiale di CAMERA: link alla mostra di André Kertész.