Il Museo Egizio festeggia i suoi 200 anni
Il Museo Egizio, nel 2024, celebra il suo bicentenario attraversando un’importante fase di rinnovamento sia architettonico che curatoriale, guidato dalla ricerca e orientato all’apertura verso la città.
Il palazzo barocco subirà un rinnovamento significativo, progettato dallo studio di architettura OMA, focalizzato sulla trasformazione del cortile in una piazza coperta accessibile al pubblico. Questo spazio diventerà un luogo aperto, fortemente connesso con l’esterno, invitando a esplorare il museo in modi diversi, adattandosi ai tempi, agli interessi e alle preferenze di ogni visitatore. Il 2024 sarà un anno di profondi cambiamenti e di iniziative speciali, tra cui conferenze, eventi e progetti finanziati tramite il PNRR, con l’obiettivo di rendere le informazioni del museo più accessibili (finanziati dall’Unione europea – NextGenerationEU).
Il bicentenario rappresenta un’opportunità unica per riflettere sul percorso che ha portato una delle più importanti collezioni egizie al mondo a Torino, per stabilire collaborazioni e condurre ricerche multidisciplinari, costruendo così il museo del futuro.
Visitarlo nel 2024 permetterà di osservare da vicino la fase di rinnovamento, con lavori in corso, e di fruire degli spazi espositivi rivisitati e di nuovi strumenti.
Numerosi eventi segneranno l’anno del bicentenario, dall’inaugurazione della Galleria dei tessuti a quella del Giardino egizio; e poi il Tempio di Ellesiya, la Galleria dei re, fino a “Archeologia invisibile 2.0”. Un’attenzione particolare sarà dedicata all’accessibilità e all’interpretazione, con il riallestimento di una delle sale più rilevanti del museo, la numero 6, dedicata ai reperti di Deir el-Medina.
Un fitto calendario di eventi includerà conferenze tenute da ricercatori internazionali, curatori del museo e direttori di istituzioni museali di prestigio mondiale. Saranno disponibili in streaming, offrendo l’opportunità di scoprire le ricerche in corso sulla collezione, approfondire scoperte, scavi e studi archeologici internazionali, nonché discutere sul presente e sul futuro dei musei.
Il programma culturale del Museo Egizio sarà arricchito da eventi tematici, con l’intento di coinvolgere il pubblico, raccontare le trasformazioni in atto e fornire ulteriori occasioni di incontro e di scoperta.