Inizia l’anno del Drago anche a Torino
Il 9 febbraio segna l’inizio dell’anno del Drago, il più prestigioso e ambito tra i segni dello zodiaco cinese. Il Dragone è associato a doti di grande carisma e a un destino illustre e fortunato, tanto che si dice che porti un aumento nel numero di nati durante questo periodo.
L’Istituto Confucio dell’Università di Torino celebra questo evento con una serie di appuntamenti in vari luoghi della città. Dal 6 febbraio, presso i Giardini della Reggia di Venaria, in collaborazione con La Venaria Reale e i suoi architetti paesaggisti, è stata presentata un’installazione a forma di “fu”, il carattere cinese che simboleggia la felicità e funge da talismano di buon augurio durante il Capodanno. Fotografarsi accanto al “fu” durante le due settimane successive al Capodanno porta fortuna ai visitatori. Il 9 febbraio, alle 18:30, presso la Galleria Umberto I, l’arte dei “madonnari” sarà dedicata al potente nume, con l’artista di strada Francesco Vallone che realizzerà un grande ritratto utilizzando le tecniche tipiche dei madonnari. Sarà possibile avere il proprio nome scritto in cinese dalle maestre calligrafe dell’Istituto Confucio, in un ambiente festoso decorato per l’occasione. Gli interessati potranno anche chiudere la serata ordinando un “aperitivo del Drago”. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione della Galleria Umberto I di Torino e gode del Patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.
La sera del 10 febbraio, alle 21:00, sulla volta della Mole Antonelliana si accenderà un fu di buon auspicio, realizzato su progetto grafico dell’Istituto. Questa proiezione luminosa si ripeterà anche l’11 febbraio dalle 21:00 all’una ed è promossa dal Comune di Torino con il Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano, in collaborazione con l’Associazione Nuova Generazione Italo-cinese.
L’Istituto Confucio collabora anche con molte scuole che insegnano cinese e con le “Classi Confucio” della Regione e dell’Istituto Grazia Deledda di Genova, offrendo assistenza, sostegno e materiali per celebrare la ricorrenza. Inoltre, a Torino e Asti, porterà film e materiali decorativi nelle scuole, raccontando ai ragazzi il significato della festa e organizzando con loro varie attività laboratoriali.