Stanno per tornare i festeggiamenti per San Giovanni?
Mancano ancora più di due mesi, ma il cambio di amministrazione rende lecito iniziare a domandarsi se ci si possa aspettare qualcosa di diverso per la festa del patrono di Torino.
Vista l’energia e le risorse investite in eventi che aumentino l’appeal della città per il turismo estero e interno, sembra pacifico che quest’anno torneremo ad assistere a degli spettacoli in una delle notti più brevi dell’estate. L’eventualità più probabile pare essere quella che tornino a brillare i fuochi d’artificio nella suggestiva cornice di piazza Vittorio, ma in una versione silenziosa per non urtare gli animali domestici.
Sarebbe un ritorno dopo 5 anni di assenza, durante i quali i droni avevano sostituito, non senza critiche, il tradizionale spettacolo.
Non si sbilancia a riguardo Mimmo Carretta, assessore ai Grandi eventi:
“Vogliamo che San Giovanni possa tornare a essere di nuovo un evento per tutta la città, in cui i torinesi si sentano veramente partecipi. Stiamo lavorando in questo senso. Diciamo che la volontà è quella di far tornare le tradizioni in piazza.”
Un eventuale ritorno dei fuochi sarebbe accolto con gioia dall’associazione commercianti di piazza Vittorio, che hanno rivolto questo appello al primo cittadino, Lo Russo:
“Una volta per noi San Giovanni rappresentava il miglior incasso dell’anno, poi nelle ultime edizioni questa è diventata una festa qualsiasi.”
Restiamo dunque in attesa di vedere cosa la città ha in serbo per una delle feste più sentite dai torinesi.
Edoardo Valle