Giro di posta. Primo Levi, le Germanie, l’Europa: la mostra a Palazzo Madama
Dal 24 gennaio al 5 maggio, Palazzo Madama ospiterà la mostra Giro di posta. Primo Levi, le Germanie, l’Europa, un’esposizione interamente dedicata a Primo Levi scrittore di lettere, un aspetto finora poco esplorato della sua opera.
L’esposizione racconta il vasto epistolario che Levi intrattenne per oltre vent’anni con lettori e intellettuali tedeschi, tra cui amici, studiosi e persino ex membri del sistema concentrazionario di Auschwitz. Le lettere, che attraversano quasi mezzo secolo di storia europea, riflettono sulla memoria della Shoah, sul ruolo della Germania e dell’Europa divisa nel dopoguerra. I testi esposti mostrano il multilinguismo di Levi, che scriveva in italiano, francese, inglese e tedesco, e sono arricchiti da documenti inediti, mappe, disegni e fotografie.
La mostra si articola in cinque sezioni:
- Primo Levi. Un precoce pensiero europeo
- Hermann Langbein. Un uomo formidabile
- Heinz Riedt. Un tedesco anomalo
- Giro di posta (che dà il titolo all’intera esposizione)
- Le lettrici e i lettori
L’iniziativa ha ricevuto la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica e gode del patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino. Promossa dal Centro Internazionale di Studi Primo Levi e curata da Domenico Scarpa, la mostra si collega al progetto LeviNeT, finanziato dall’European Research Council e coordinato da Martina Mengoni all’Università di Ferrara, che per la prima volta pubblica online l’epistolario tedesco di Levi sul sito www.levinet.eu.