La Juive per dare il via alla stagione del Regio
L’attesa per la prima de “La Juive” nella nuova stagione d’Opera e di Balletto del Teatro Regio Torino si sta riducendo. Dal 21 settembre al 3 ottobre 2023, l’opera di Fromental Halévy verrà presentata per la prima volta a Torino nella sua versione originale in lingua francese, con un allestimento inedito che è stato anticipato da un rendering (vedi foto). Il sovrintendente del Regio, Mathieu Jovin, ha sottolineato che il Teatro Regio dispone letteralmente di uno dei palchi teatrali più grandi d’Europa.
Jovin ha condiviso il suo desiderio di riportare con rinnovato splendore e una programmazione unica e distintiva il nome del Teatro Regio sulla scena internazionale. In tal senso, sono stati già raggiunti alcuni risultati, con la stagione teatrale torinese de “L’Amour Toujours” che è stata presentata su un importante media francese specializzato in Opera e Lirica: Première loge.
Daniel Oren, dopo aver diretto “La Juive” al Royal Opera House di Londra nel 2006 e all’Opéra de Paris nel 2011, torna a dirigere il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio per questa occasione speciale. La produzione è curata da Stefano Poda, con la collaborazione del regista Paolo Giani Cei.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche due delle figure principali dell’opera: Gregory Kunde e Mariangela Sicilia. Quest’ultima ha espresso gratitudine per la possibilità di interpretare il ruolo di Rachel, una giovane ebrea caratterizzata da una profonda inquietudine irrisolta. Ha definito “La Juive” un “thriller introspettivo” a causa della profondità dei personaggi, della trama e delle magnifiche musiche e scenografie create appositamente dal Teatro Regio di Torino per l’occasione.