Musei e Mostre

Le “sportive” anni Sessanta in mostra al MAUTO

Ha avuto inizio due giorni fa, il 13 settembre 2022, e si prolungherà sino all’11 novembre la nuova mostra del Museo dell’Automobile di Torino intitolata “Sportiva d’Autore. LMX, un Sogno italiano degli Anni Sessanta”.
Si racconteranno le alterne vicende della LMX, un’automobile dimenticata, ma ancora incredibilmente affascinante, nonché di una rarità eccezionale: le cinque vetture esposte provengono dalla collezione privata di Renato Montalbano e di suo figlio Giorgio, tra i pochissimi esemplari rimasti al mondo.
Renato così parla delle vetture in mostra:

“Ne hanno fatte poche, le realizzavano a Torino. Della storia di questa macchina si è sempre saputo pochissimo. Nel corso degli anni me ne sono appassionato e poco per volta ho iniziato a conoscere le persone che ne hanno fatto parte. Ognuno di loro mi ha raccontato un piccolo pezzo. E l’insieme di questi puzzle ha composto un mosaico che ha dato vita a una storia affascinante che purtroppo è finita come tante vicende italiane. Con tante genialità e creatività, ma scarsi mezzi economici”.

Nel dettaglio le auto esposte saranno 4 coupé e 1 spider, oltre ad un telaio e una scocca, riunite tutte insieme dopo 50 anni, pronte per essere ammirate, conosciute, studiate e apprezzate per lo stile e la forza che esprimono e la storia che si portano dietro. La mostra, curata da Raffaello Porro, è illustrata da pannelli descrittivi di una storia che Renato Montalbano ha raccolto negli anni per poter testimoniare e tutelare l’importanza tecnica e storica di queste affascinanti vetture.
7 saranno invece le diverse aree tematiche in cui la mostra sarà divisa, ovvero Intro, La Storia, Lo Spider, Il Coupé, Il Telaio, La Scocca, La Tecnica, La Sovralimentazione Turbo.
Per concludere, queste le parole di Mariella Mengozzi, direttore del Mauto:

“Nell’affascinante percorso del Mauto, la storia dell’automobile è un susseguirsi di evoluzioni stilistiche e innovazioni tecniche, di intuizioni geniali e di passioni indomabili, che hanno accompagnato, modificato, e talvolta anticipato, lo stile di vita della nostra società. Un racconto che si arricchisce oggi con la interessante mostra dedicata alla LMX Sirex, vettura di grande pregio estetico e funzionale, che riporta alla luce un intero sistema di relazioni, collaborazioni e valori propri di un’epoca in cui le sfide sono il vero motore del cambiamento, e anche il sogno di andare sulla luna diventa realtà. Un modello che unisce il talento di Franco Scaglione e il genio di Gioachino Colombo, l’intraprendenza milanese e il know-how torinese: un’ispirazione per chi vuole sognare ancora. Ringrazio il collezionista Renato Montalbano per averci dato l’opportunità di raccontare questa storia bellissima”. 

Davide Cuneo