Le Universiadi tornano a casa
Era il lontano 1959 quando l’allora presidente del CUS Torino, Primo Nebiolo, ebbe la lungimiranza di portare a Torino per la prima volta i Mondiali Universitari FISU e da allora la città, proprio come Olimpia per le Olimpiadi, è la sede del braciere permanente.
Oggi, 64 anni dopo le Universiadi si preparano a tornare a Torino per la prossima edizione, quella del 2025; infatti, proprio nella giornata di ieri, 23 gennaio 2023, lo stendardo è stato riconsegnato dalla FISU al sindaco Lo Russo, dopo la conclusione dei giochi di Lake Placid (NY). A Lake Placid presenti anche il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore allo Sport Fabrizio Ricca e l’assessore comunale allo Sport Domenico Carretta, il delegato del CUSI e rappresentante dell’Italia nel Comitato esecutivo della FISU Lorenzo Lentini, il presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025 e di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti, il vicepresidente di Torino 2025 e presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio.
Le Universiadi 2025 sono previste tra il 13 ed il 23 gennaio 2023 con la loro 32 edizione (il progetto è infatti biennale) ed oltre a Torino saranno coinvolti anche i comuni limitrofi già attrezzati, come Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato e Torre Pellice.
Questo il commento di Alberto Cirio e Fabrizio Ricca:
“Torino e il Piemonte sono per le Universiadi il corrispettivo di Atene e della Grecia per le Olimpiadi. È da noi, infatti, che rimarrà per sempre il braciere da cui tutti dovranno passare per accendere il fuoco dei loro giochi. Il fatto che nel 2025 le Universiadi tornino sul nostro territorio è una conferma di questo legame e una grande occasione di sviluppo per il sistema turistico, per il sistema universitario e per il turismo di una Regione che vedrà le sue montagne popolarsi di migliaia di giovani atleti di tutto il Mondo pronti a scoprire le bellezze e le potenzialità del Piemonte”.
Davide Cuneo