Lovers Film Festival: al via la 39° edizione
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino dà il via alla stagione dei festival con l’apertura del Lovers Film Festival, un evento annuale che celebra la diversità e l’inclusione attraverso la cinematografia LGBTQI+. Diretto per la 39ª volta da Vladimir Luxuria, il festival si svolgerà a Torino dal 16 al 21 aprile, con l’occhio già puntato sulla prossima edizione, che festeggerà il quarantesimo anniversario.
Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema, hanno accolto i presenti al Cinema Massimo di Torino, la sede principale del Lovers FF. Durante la presentazione sono stati illustrati i punti salienti del festival, tra cui le categorie competitive (documentari, lungometraggi e cortometraggi), l’ampio respiro internazionale dell’evento (con Rio de Janeiro come città gemellata per questa edizione) e il finanziamento di 400 mila euro proveniente da vari enti e partner.
Luxuria e Angelo Acerbi, assistente alla direzione e responsabile della selezione dei film, hanno fornito i dettagli del programma. In totale saranno proiettati 53 film, tra cui 4 anteprime mondiali, 6 internazionali, 3 europee e 28 italiane. Il 39° Lovers Film Festival è dedicato alla memoria di Sandra Milo, una madrina molto amata dell’evento nel 2021.
Tra gli ospiti illustri figura Rupert Everett, noto attore della sua generazione, che parteciperà a diversi eventi e riceverà la Stella della Mole, un prestigioso riconoscimento del Museo Nazionale del Cinema. La madrina dell’evento è Maria Grazia Cucinotta, scelta da Luxuria per il suo sostegno al pride del 2000. Oltre a loro, numerosi attori, speaker, performer, attivisti e personaggi famosi arricchiranno il programma del festival, che includerà proiezioni cinematografiche e una serie di eventi collaterali. Tra i VIP presenti a Torino per il Lovers ci saranno Nancy Brilli, BigMama, Guglielmo Scilla, Annagaia Marchioro, Alberto Barbera, Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi.
Il festival presenta tre sezioni competitive principali: “All The Lovers”, per i lungometraggi internazionali; “Real Lovers”, per i documentari internazionali; e “Future Lovers”, per i cortometraggi internazionali. Le giurie, presiedute dalla regista Roberta Torre, lo scrittore Luca Bianchini e Alexander Mello, direttore del Rio LGBTQIA+ International Film Festival, assegneranno diversi premi, tra cui il Premio Torino Pride, il Premio Giò Stajano, il Premio Matthew Shepard e il premio Riflessi nel Buio. Il premio del pubblico, l’Audience Award, sarà assegnato in base ai voti degli spettatori nelle categorie principali dei concorsi.
Non mancherà la tanto attesa festa di chiusura, il Lovers Closing Party, in collaborazione con Sodo, che si terrà domenica sera presso Off Topic a partire dalle 22.30.
Per quanto riguarda le informazioni pratiche, i biglietti non numerati per tutte le proiezioni del Lovers Film Festival possono essere acquistati online sul sito ufficiale del festival o presso le casse del Cinema Massimo fino a 20 minuti prima di ogni spettacolo. Si precisa che l’ingresso in sala non sarà consentito una volta iniziata la proiezione e che tutti i film sono vietati ai minori di 18 anni. I film in lingue straniere saranno sottotitolati in italiano.
Lo slogan del festival per il 2024 è “Movies make you move”, accompagnato dall’immagine creata dall’artista Valentina Stecchi. Vladimir Luxuria ha commentato:
“Quest’anno, in un clima di odio e di guerra, abbiamo deciso di rispondere con l’amore che, infatti, è anche il tema della nostra immagine guida, firmata da Valenti Stecchi. Un bacio al cinema, il gesto simbolo dell’amore. Un bacio fra due uomini che fa commuovere un uomo e una donna che stanno vedendo il film. La dimostrazione che quando l’amore viene narrato bene smuove i sentimenti di tutte e tutti”.