Shakespeare ancora a Torino con l’Otello
Al Teatro Carignano di Torino, dal 22 al 25 febbraio, si tiene la rappresentazione di “Otello”. La regista ungherese Kriszta Székely, artista associata presso lo Stabile di Torino, dopo aver affrontato la ferocia di Riccardo III, si cimenta con un altro celebre “cattivo” di William Shakespeare.
Il ruolo chiave di Otello è interpretato dal malvagio Iago, un personaggio capace di muoversi in un mondo ambiguo, dove tutto può cambiare a seconda di come viene presentato. Iago è abile nel sfruttare le debolezze che si celano nei sentimenti degli innamorati o nei legami tra amici, trascinandoli tutti in un abisso con una semplice menzogna. Egli alimenta e domina attraverso l’insicurezza, la paura e il pregiudizio, poiché nel suo intricato gioco di inganni si presenta come un uomo onesto o, ancor peggio, imparziale. La regista ungherese, con la sua interpretazione, offre uno sguardo penetrante sul lato oscuro dell’animo umano, esplorando le dinamiche complesse e spesso distruttive create dalla manipolazione e dall’inganno.