Un Salone del libro sempre più grande

Si avvicina sempre più la data di inizio della XXXIV edizione Salone del libro, uno degli eventi più importanti del 2022 torinese, che si terrà tra il 19 ed il 23 maggio. Il tema principale di quest’anno sarà ‘Cuori selvaggi’ ed ha commentato in tal senso il tema il direttore editoriale, Nicola Lagioia:

“La cultura e l’arte hanno sempre cercato di esplorare il nostro cuore di tenebra, ma anche di favorire gli slanci luminosi di cui sono capaci i nostri cuori. Ora confidiamo in questi cuori selvaggi perché sconfiggano il selvaggio nei cuori.”

Un record, in attesa dell’avvio di questo evento, è già stato battuto: questa, infatti, sarà l’edizione più grande di sempre con ben 110mila metri quadrati di spazio espositivo, ben 10mila in più dell’ultima edizione.
Sono poi svariati gli spazi, i temi e le conferenze che verranno presentate per un totale di circa 1500 appuntamenti, una varietà insomma indiscutibile che promette di accontentare qualsiasi avventore.
Non mancherà uno spazio di riflessione dedicato alle tristi vicende belliche tutt’ora in atto in Ucraina, ovvero la ‘Casa della Pace’, uno spazio fisico dedicato al dialogo, all’incontro, all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio e al racconto di esperienze virtuose, in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie.
200 mq saranno poi dedicati al ‘Bosco degli Scrittori’, un padiglione dedicato alla natura arricchito da alberi ed arbusti, pensato per essere la cornice più adatta per affrontare temi ambientali.
Si riconferma anche la presenza di vari eventi all’aperto tra cui quello dedicato al noto sito di podcast Audible e ad Amazon.
Per celebrare poi le Nitto ATP Finals in arrivo a Torino questo autunno saranno allestiti in Fiera dei campi pratica in cui adulti e bambini potranno gratuitamente approcciarsi alla disciplina del tennis col supporto di maestri federali.
Bisogna poi ricordare che la regione ospite di quest’anno sarà il Friuli Venezia Giulia, un territorio da cui si aprono le porte sull’est Europa, da sempre ricco di cultura e storia sulle quali vari autori invitati al salone avranno modo di discutere, dilettando ed arricchendo le conoscenze degli avventori.
Oltre a questo arriveranno grandi ospiti dall’Italia e da tutto il mondo come il premio Nobel Joseph E. Stiglitz, Annie Ernaux, Werner Herzog, i Manetti bros., Roberto Saviano e Alessandro Barbero; non si possono poi dimenticare eventi e sconti per le scuole, una sezione sempre più ampia dedicata ai fumetti con ospiti celebri come Leo Ortolani e Zerocalcare, e svariate premiazioni che avranno luogo durante i 5 giorni dell’evento.
Un Salone del libro che, dunque, dopo anni di difficoltà non da poco torna a tutto il suo splendore originario ed, anzi, più solido di prima, come commenta il direttore editoriale rispetto ai sette anni della sua gestione, il cui mandato scadrà proprio con questa edizione:

“Nel 2023 saranno sette anni. Sono tanti. Sono stato chiamato come direttore editoriale ma siamo passati attraverso il braccio di ferro con Milano, il fallimento della Fondazione per il libro, la pandemia. Come prova di resistenza mi pare sufficiente.”

Davide Cuneo