Una mostra sul Guercino e il mestiere del pittore
Dal 23 marzo al 28 luglio 2024, i Musei Reali di Torino presenteranno una straordinaria mostra dedicata al pittore Giovanni Francesco Barbieri, noto come Il Guercino (8 febbraio 1591, Cento – 22 dicembre 1666, Bologna), figura di spicco nel panorama artistico italiano della prima metà del XVII secolo.
La mostra, ospitata nelle Sale Chiablese e composta da oltre 100 opere, metterà in luce il nucleo di opere provenienti dalle collezioni della Galleria Sabauda e della Biblioteca Reale. Queste opere saranno esposte in dialogo con dipinti, disegni e incisioni provenienti da musei e collezioni italiane e internazionali. Il percorso espositivo si concentrerà sul tema del mestiere di pittore in relazione alla committenza, al mercato e al pubblico, contestualizzando il percorso creativo e stilistico di Guercino all’interno delle dinamiche economiche e sociali del suo tempo. La mostra includerà opere di Guercino e di artisti coevi provenienti da oltre 30 musei e collezioni di rilevanza, tra cui il Prado e il Monastero dell’Escorial. L’obiettivo è presentare non solo la straordinaria arte del Maestro emiliano, ma anche narrare la vita e il lavoro dei pittori del Seicento, creando un affresco affascinante del sistema dell’arte dell’epoca. Tra le novità più significative, la mostra riunirà per la prima volta dopo 400 anni il ciclo di dipinti commissionati a Bologna da Alessandro Ludovisi, il futuro papa Gregorio XV. Un’occasione unica per immergersi nella maestria e nella vita degli artisti del Seicento attraverso un’ampia selezione di opere straordinarie.