Un’altra Gioconda in mostra a Torino
Nelle sale della Promotrice delle Belle Arti di Torino, dal 24 novembre 2023 al 26 maggio 2024, sarà esposta un’opera che ha catturato l’attenzione degli studiosi d’arte di tutto il mondo: la Monna Lisa di Leonardo Da Vinci. Questo capolavoro non è quello custodito al Louvre, bensì la Monna Lisa di Isleworth, dipinta dieci anni prima della celebre Gioconda di Parigi, acquistata da un mercante che risiedeva nella cittadina inglese di Isleworth.
L’organizzazione di questo evento a Torino è merito della Mona Lisa Foundation, una fondazione svizzera senza scopo di lucro, in collaborazione con Sm.Art e WeAreBeside. Conosciuta come la ‘Prima Monna Lisa’, questa opera ha dimensioni leggermente maggiori rispetto alla sua controparte parigina ed è dipinta su tela anziché su tavola. Nel corso degli anni, ha suscitato un interesse globale attraverso innumerevoli test e ricerche. La Mona Lisa Foundation ha presentato questa opera alla stampa nel 2012, condividendo i risultati di oltre trentacinque anni di studi approfonditi.
Leonardo Da Vinci spesso realizzava più versioni dei suoi ritratti, come dimostrano opere come la Vergine delle Rocce, la Madonna col Bambino e la Madonna dei Fusi. Poiché non esiste alcun disegno preparatorio della Monna Lisa, si ipotizza che l’artista potesse aver dipinto uno dei due ritratti direttamente su tela prima di procedere con la versione finale. In molti ritengono che la Monna Lisa di Isleworth, in esposizione prossimamente a Torino, sia più affascinante della sua controparte più celebre. Alcuni suppongono che possa rappresentare la versione conclusiva del ritratto, rimasta incompiuta ma ricca di sfumature e tonalità, conferendo un fascino unico a questa opera straordinaria.